Sentiero Frassati Internazionale di Pollone - Idea Stampa

L'idea
Già nel 1997, ad un anno dall'inaugurazione del primo sentiero in Italia dedicato a Pier Giorgio Frassati (a Sala Consilina), nel Biellese si pensò di seguire analoga iniziativa; a farsene promotore fu l'Ing. Leonardo Gianinetto - socio vitalizio del CAI (nel quale ha in passato ricoperto cariche diverse nel Convegno LPV e negli Organi Tecnici Centrali) e Presidente della CASB ("Consociazione Amici dei Sentieri del Biellese") - che inizialmente ipotizzò un percorso dal Santuario di Graglia ad Oropa.
Accantonata successivamente quest'idea, in conseguenza anche di ulteriori e ben ragionate proposte, e costituitosi in Biella un comitato promotore formato dal CAI, dalla CASB e dall'Associazione "Montagna Amica", coordinato dal rev. Don Fernando Marchi per conto del Gruppo Sacerdoti Alpinisti e della Curia di Biella, gli studi e le ricerche si indirizzarono nella zona a monte di Pollone (il paese dove Pier Giorgio trascorreva gran parte delle sue vacanze nella bella villa di famiglia) e sulla valle del torrente Oremo, giungendo così alla determinazione che il "Sentiero Frassati" si snodasse sulla dorsale della Muanda, verso il Mucrone, trovando il proprio termine ideale sulla cresta, poco prima di arrivare al passo del Limbo. E' questo un itinerario sicuramente "sulle orme di Pier Giorgio", giacché egli certamente avrà percorso in lungo e in largo la Costa della Muanda e tutte le zone comprese tra questa caratteristica dorsale principale ed i versanti che degradano ad Oropa.
Inaugurato il 30 settembre del 2000 - quando nel frattempo il Piemonte aveva già visto l'intitolazione di un sentiero a Pier Giorgio Frassati" (nel 1997 a Traves) - con la continua presenza lungo il percorso specialmente di giovani provenienti da diverse nazioni, il "Sentiero Frassati" di Pollone si è subito posto come qualcosa che andasse ben oltre i confini dell'originario progetto d'intitolare al giovane torinese un sentiero in ogni regione d'Italia.
Da qui l'idea di allargare il progetto anche a tante altre nazioni, affinché in ciascuna vi possa essere almeno un "Sentiero Frassati", legato agli altri in una cordata internazionale che trova, dunque, il primo attacco proprio nel sentiero di Pollone.