Foto Archivio Colitti (da www.memoriadisala.it)
Proprio nei giorni in cui giunge a conclusione ufficiale la causa per la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati (1901-1925), la figura del giovane alpinista torinese che amava la montagna e la sentiva come “una cosa grande, un mezzo di elevazione dello spirito, una palestra dove si tempra l’anima e il corpo” sarà al centro di un atteso incontro organizzato dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina e dalla Fondazione Monte Pruno con il patrocinio del GISM - Gruppo Italiano Scrittori di Montagna.
L’occasione è data dalla presentazione al Polo Culturale Cappuccini alle ore 17 di venerdì 13 dicembre del libro di Antonello Sica Pier Giorgio Frassati e i suoi sentieri, recentemente edito dalla Effatà Editrice, con la Prefazione di don Luigi Ciotti.
La collocazione dell’evento a Sala Consilina ha un importante e particolare significato, giacché proprio nel centro capoluogo del Vallo di Diano – che annovera fin dalla metà degli anni ‘30 l’intitolazione a Pier Giorgio Frassati del Circolo di Azione Cattolica della Parrocchia di San Pietro – fu inaugurato il 23 giugno del 1996 il “Sentiero Frassati della Campania”, il primo dei 22 itinerari escursionistici che il Club Alpino Italiano ha intitolato a Frassati tra il 1996 e il 2012 in ogni regione e provincia autonoma d’Italia.
E Antonello Sica – che e a Sala Consilina è nato e ha vissuto ininterrottamente fino al conseguimento della maturità classica presso lo storico liceo, oggi IIS, “Cicerone”, che sarà presente con una rappresentanza di studenti dell'ITIS "Sistema Moda" – non è solo l’autore del libro, ma è stato anche l’ideatore del progetto “Sentieri Frassati”, coordinandone la realizzazione con il CAI, la Giovane Montagna, l’Azione Cattolica Italiana, gli universitari della FUCI e gli scout dell’AGESCI, tutte associazioni che saranno presenti a Sala Consilina per arricchire l’evento con le testimonianze di alcuni loro rappresentanti, tra i quali sono annunciati Raffaela Tardìo, presidente diocesana dell’AC, Carmine Nobile, responsabile del Gruppo Giovani del CAI di Salerno e Alessandro Cirino, socio della Sottosezione nazionale “Frassati” della GM.
Faranno gli onori di casa Domenico Cartolano, Sindaco di Sala Consilina, e Antonio Mastrandrea, Direttore della Fondazione Monte Pruno. A dialogare con l’autore ci sarà Giuseppe D’Amico, Presidente del Centro Studi e Ricerche Vallo di Diano “Pietro Laveglia”, mentre le conclusioni saranno affidate a mons. Antonio De Luca, che in quanto vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro è anche “custode” del “Sentiero Frassati della Campania”, in continuità con quanti lo hanno preceduto alla guida della diocesi a partire dal compianto mons. Bruno Schettino.
IL MATTINO edizione Salerno del 12 dicembre 2024
IL MATTINO edizione Salerno del 13 dicembre 2024